top of page

Earth Day 2017

Oggi si festeggia il Giorno della Terra, l' Earth Day 2017, il giorno in cui - come se non bastasse tutto l' anno - gli ambientalisti ci chiedono di pensare a quando danno facciamo al nostro pianeta e a come ridurre questo danno. Non fosse che per tutto l' anno ci ossessionano con bufale e prediche, noi lo vorremmo anche, un giorno all' anno per pensare seriamente all' argomento. Bisognerebbe però che la cosa non si trasformasse in un mero slogan sul quale fare spam e organizzare lucrose tavole rotonde, bisognerebbe che la riflessione fosse seria e si avesse il coraggio di sviscerare l' argomento fino in fondo, con pro e contro. Ma questo non piace agli ambientalisti, che generalmente vivono, appunto, di facili slogan e non son capaci di analizzare i problemi. Anche perchè, se li si analizza, si scoprono cose interessanti e cioè che quasi sempre i rimedi suggeriti sono senza senso se non addirittura dannosi.

Vediamo un po' qualche problematica con suggerimenti ambientalisti annessi:


1) Gli ambientalisti ci chiedono di lasciare le nostre auto a casa, e di usare i mezzi pubblici. Sarebbe fantastico se i mezzi pubblici ci potessero portare ovunque vogliamo andare e non solo in punti prestabiliti dai quali bisogna poi prendere altri mezzi pubblici, che magari tardano per il traffico, o che magari sono in ritardo perchè rotti. Sarebbe bellissimo se gli amministratori ambientalisti avessero messo in piedi una capillare rete di trasporto pubblico efficiente e funzionale. Purtroppo però i mezzi pubblici non bastano, spesso sono rotti, e spesso sono più inquinanti delle nostre auto. Sono lenti, e allungano i tempi di viaggio. Perchè allora, anzi che usare la mia macchina arrivando dove voglio in 35 minuti, devo prendere 2 o 3 mezzi pubblici magari per un totale di 90 minuti di viaggio, correndo il rischio di dover pure fare strada a piedi, magari sotto la pioggia? Il tutto sapendo che la mia macchina Euro 4 inquina meno dei mezzi pubblici Euro 3 messi a disposizione;


2) Gli ambientalisti ci chiedono di non usare energia elettrica basata su fonti fossili, perchè inquinano l' atmosfera, e ci chiedono di usare eolico e fotovoltaico che sono 'green'. Sarebbe bellissimo se potessimo farlo, quando vogliamo, nella misura in cui vogliamo. La realtà però é che l' eolico ed il fotovoltaico sono costosi, sono 'temporanei' e irregolari, legati alle condizioni meteo e all' orario, e quando non funzionano necessitano o di un sistema di accumulo (ulteriore costo) o di un backup di energia da altre fonti. Sarebbe bello usare le fonti green se davvero fossero green, se non fosse che il materiale con cui le pale eoliche e i pannelli fotovoltaici sono costruiti viene prodotto e lavorato in strutture che possono essere alimentate solo a fonti fossili. Sarebbe bello usare le 'verdi' pale eoliche, non fosse che per produrre i rotori ed i sistemi frenanti di queste pale bisogna estrarre Neodimio dalle cave cinesi, il cui residuo di lavorazione finisce in pozzi neri a cielo aperto che causano centinaia di nuovi casi di avvelenamento da metalli pesanti ogni anno.


3) Gli ambientalisti ci chiedono di non mischiare i nostri rifiuti, di non abbandonarli, di separarli e portarli a conferimento in tempi e luoghi stabiliti. Ci chiedono di andare alle isole ecologiche e lasciarli li dove loro possono comodamente gestirli. Sarebbe bellissimo se potessimo farlo senza dover tenere l' umido di 3 giorni in casa a puzzare, e magari rischiare qualche infezione a causa delle fermentazioni. Sarebbe bello se avessimo una casa da 80 mq nella quale ricavare un angolo per i rifiuti. Sarebbe bellissimo portare tutto all' isola ecologica se non fosse che questa apre in tali giorni e in tale orario, e tu magari invece in quei giorni e in quell' orario devi essere al lavoro a 30 km di distanza.... sarebbe bellissimo se poi questi rifiuti separati così diligentemente sparissero in qualche modo, anzi che venir semplicemente spostati qui e li riciclandone una certa percentuale, mentre il resto si accumula perchè – dicono loro – non c' é più bisogno di distruggerli i rifiuti. Intanto però i soldi spesi dalle amministrazioni per questo giro di business sono talmente tanti che non ne rimangono per la fase importante, quella del trattamento.


4) Gli ambientalisti ci chiedono di gridare 'no inceneritori' perchè inquinano e perchè fanno male alla salute, e noi saremmo davvero felici di farlo se fosse vero... saremmo felici se non fosse una manipolazione creata per favorire il business delle aziendine di riciclo, che non riducono la quantità di rifiuti. Saremmo felici di rinunciare agli inceneritori se esistesse un altro metodo per distruggere i rifiuti una volta prodotti e liberare le strade. Saremo felici anche di seguire il suggerimento di 'ridurre i rifiuti' se non fosse che questo significherebbe comprare meno, consumare meno, rinunciare a comodità che ormai sono uno standard di vita, far decrescere un mercato che si basa invece sulla produzione. Saremmo felici di comprare meno e consumare meno se ciò non significasse far chiudere aziende perchè le loro vendite calano.


Gli ambientalisti oggi ci chiedono di partecipare a Genova alla più grande manifestazione in bicicletta mai vista, che dovrebbe attirare migliaia di persone. Dalle 14 alle 22 la gente girerà in bicicletta per a città. Sotto sforzo, respirando, producendo CO2 che avvelena e scalda il pianeta (ce lo dicono gli ambientalisti!!). Sarebbe bello se non fosse che invece standocene comodamente a casa a riposo produrremmo meno CO2. Magari potremmo invece organizzare una 'super dormita ecologica', ognuno a casa propria. Potremmo dormire – che so – per 10 ore di fila. Sicuramente saremmo tutti più riposati dopo, produrremmo meno CO2, stupreremmo meno il pianeta, e saremmo tutti più rilassati dopo, e romperemmo di meno le palle al prossimo.

Sopratutto gli ambientalisti.


Buon Giorno della Terra.




Recent Posts
Search By Tags
  • Facebook Basic Square

Tecnologie Ambientali

bottom of page