Tesla Model 3: la macchina 'verde' ma solo per ricchi e smemorati
Pochi giorni fa Elon Musk, presidente di Tesla Motors, ha presentato ufficialmente la Tesla Model 3, l' ultima arrivata in casa Tesla, la grande azienda produttrice di veicoli elettrici. E' stato, pare, un successo, a fronte dei circa 115 mila ordini nelle prime 24 ore. Attenzione: non acquisti, ordini. Le consegne infatti, se tutto va bene, inizieranno a fine 2017 a prezzo bloccato, quando probabilmente la tecnologia avrà fatto passi avanti ed i prezzi saranno scesi.
Il costo? Ben 35.000 dollari. Il chè, va detto, è un grosso passo avanti rispetto ai 71mila dollari della Model S70 presentata nel 2015.
Però tranquilli, potete già prenotarla da ora dal sito di Tesla Motors Italia a soli 1000 euro!
Ma cosa volete che siano 35 mila dollari per far pace col proprio animo e poter dire "io ho la macchina che non inquina"? Certo, devi anche ignorare o dimenticarti che:
- il metallo utilizzato per costruirla é estratto grazie a fonti fossili, e lavorato in impianti di altoforno alimentati da fonti fossili;
- la plastica utilizzata al suo interno e per i suoi pneumatici è ottenuta dal bis-fenolo, dimero del fenolo derivante dal cumene derivato dal benzene derivato dal petrolio;
- il parco batterie é costruito grazie a materiali estratti e lavorati grazie a fonti fossili;
- la macchina ha una autonomia di soli 345km, che per un italiano possono sembrare tanti, ma in paesi come gli stati uniti sono una distanza brevissima, spesso coperta in 2 o 3 giorni da un lavoratore
Una macchina per ricchi smemorati e distratti insomma, certamente un gioiello tecnologico, ma non molto 'green' e sopratutto ben lungi dal risolvere i problemi ecologici relativi al traffico automobilistico, in genere dovuti alla grande quantità di macchine inquinanti (tipicamente con prezzo di fascia bassa e vecchie) che continuano a circolare. Il popolino, infatti, difficilmente spende 35mila dollari (31mila euro circa) per un' auto....
La cosa più bella della Tesla Model 3 é il suo design, questo va ammesso, ma al di la di ciò, si rivela l' ennesimo inghippo pseudo-ambientalista mangia soldi.
