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Roma Capitale e Ama di nuovo inefficienti nella differenziata

La cosa peggiore che si può fare dopo aver commesso un errore di metodo é perseverare sperando di poter recuperare.

In questi giorni seguire la pagina facebook dell' assessore Estella Marino fa capire perfettamente cosa sta succedendo a Roma dal lato rifiuti e raccolta differenziata.


Il giorno 20 maggio la Marino ci informa (perchè i romani da soli non se ne sono accorti) che a Roma ci sono rallentamenti:


RIFIUTI - RALLENTAMENTI NEI GIRI DI RACCOLTA, SITUAZIONE NORMALIZZATA IL PRIMA POSSIBILE Una serie di guasti e imprevisti rallenta la raccolta dei rifiuti a Roma e l'Ama, nello scusarsi con i cittadini per i disagi, assicurando di essere "gia' impegnata per recuperare i giri di raccolta saltati in alcuni quartieri e per far tornare la situazione alla normalita' il prima possibile", li invita anche "a non abbandonare i rifiuti accanto ai cassonetti, nel caso questi siano gia' pieni". A causa "della temporanea chiusura per manutenzione straordinaria di una linea dell'impianto di termovalorizzazione di Colleferro, anche oggi - comunica Ama - il servizio di raccolta dei rifiuti sul territorio comunale ha subito dei rallentamenti. L'intervento di manutenzione, infatti, limita fortemente la capacita' di conferimento del CDR (combustibile da rifiuti) prodotto negli impianti romani di trattamento meccanico biologico, provocando un allungamento dei tempi di giacenza dei rifiuti indifferenziati all'interno delle strutture e un rallentamento nei processi di valorizzazione e smaltimento". "A rendere piu' problematica la situazione - prosegue la nota Ama - si e' aggiunto un guasto tecnico presso l'impianto aziendale TMB di via Salaria, che in questi giorni sta gestendo quantita' di materiali superiori al normale, ma sempre nel rispetto dei limiti autorizzati per legge. L'inconveniente e' comunque in via di risoluzione e, gia' da questa sera, l'impianto tornera' al normale funzionamento". "Poiche' gli interventi di manutenzione al termovalorizzatore di Colleferro si protrarranno ancora per alcuni giorni, Ama - si legge ancora - si scusa per i disagi e assicura che e' gia' impegnata per recuperare i giri di raccolta saltati in alcuni quartieri e per far tornare la situazione alla normalita' il prima possibile. L'azienda invita infine i cittadini a non abbandonare i rifiuti accanto ai cassonetti, nel caso questi siano gia' pieni.


Nello stesso giorno la Marino però, evidentemente non contenta del fatto che Roma Capitale pretende di usare gli impianti CoLaRi senza pagare dopo averne messo il padrone in carcere, osa chiedere la collaborazione della stessa CoLaRi dicendo che "tutti si devono assumere le proprie responsabilità". Ma lei le sue quando se le assumerà?

Il suo comunicato, sempre 20 maggio:


PER GARANTIRE SERVIZI EFFICIENTI SUI RIFIUTI OCCORRE LA RESPONSABILITÀ DI TUTTI I SOGGETTI COINVOLTI NELLA FILIERA. "In attesa dell'Ordinanza del Sindaco che assicurerà i servizi di igiene urbana alla Città e della definizione dei provvedimenti del Ministero dell'Ambiente, è importante richiamare tutti i soggetti coinvolti nelle attività di filiera, alle proprie responsabilità. Le difficoltà che, come comunicato da Ama, si stanno registrando in questi giorni sulla raccolta dei rifiuti, non sono causate solo alla manutenzione straordinaria di una linea dell'impianto di termovalorizzazione di Colleferro. Infatti, mentre l'impianto di trattamento meccanico biologico di via Salaria, di proprietà di Ama, pur nel pieno rispetto delle norme, sta lavorando quantitativi superiori a quelli standard, persiste un preoccupante disallineamento tra le esigenze del soggetto che svolge l'interesse pubblico nei servizi di raccolta e di smaltimento dei rifiuti e le attività di filiera regolate dal soggetto privato. Al fine di assicurare i servizi necessari e limitare al massimo i disagi per i cittadini, invito i rappresentanti del Consorzio Co.La.Ri., a corrispondere alle esigenze e richieste di Ama, necessarie per garantire l'efficiente raccolta dei rifiuti indifferenziati ed il trattamento degli stessi".


Co.La.Ri che é una azienda di professionisti e che da sempre fa quel che deve, gestisce i rifiuti, si é impegnata oltre misura e oggi 21 maggio la Marino scrive:


«Accogliamo con favore la disponibilità del Consorzio Co.La.Ri di accettare e avviare al trattamento un maggior quantitativo di rifiuti indifferenziati, fino al massimo autorizzato. La risposta positiva, arrivata questa mattina, si inserisce nella linea di responsabilità che abbiamo più volte sollecitato a tutti i gestori degli impianti di trattamento di rifiuti di Roma, che permetterà, nel breve termine, di recuperare i ritardi che si sono verificati nel servizio di raccolta, proprio a causa dei limiti di conferimento negli impianti TMB».


La morale della favola quale é? Da mesi ormai Roma é in perenne emergenza, con un piano multimilionario di differenziata e con disservizi su disservizi la cui colpa viene sempre scaricata a destra e sinistra e per i quali si chiede a chi non ne ha il compito di mettere rimedio. Di fatto, stiamo sempre a mandare indifferenziata a trattamento, oltre misura.

Ma allora, signora Marino, ci spieghi a cosa serve questo piano di Raccolta Differenziata che lei e il sindaco vantate e di cui andate così fieri.


addendum: l' immagine del post é una foto scattata a Centocelle da una lettrice del Messaggero. Raccomando la lettura di questo articolo: Rifiuti Roma, rallenta la raccolta: sacchi in strada in dieci quartieri

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