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La tragica situazione dei rifiuti di Roma

Pur se nella pagina Facebook più volte ho scritto sulla situazione in cui versa Roma dal punto di vista dei rifiuti, e ho inveito sul comportamento dell' assessore Paola Muraro la quale sembra occuparsi più di gattini e cani che di rifiuti, mi son trattenuto per parecchio tempo dallo scrivere un post dedicato, scegliendo di 'dare tempo' (come invocano la giunta ed i sostenitori lacchè del M5S) per vedere se le cose miglioravano. Mi son trattenuto anche perchè le testimonianze che sentivo a voce da amici e colleghi erano parecchio contrastanti... io personalmente giro dentro Roma il meno possibile, ma la mia compagna vi si reca almeno 2 o 3 volte al mese; molti dei miei colleghi abitano dentro Roma, e altri abitano in zone periferiche quali Tiburtina, Spinaceto, Tor de Cenci, Acilia, Dragona, Ostia, Tor Pagnotta, Settecamini, Bufalotta e Bravetta. Se da un lato più volte ho sentito abitanti e visitatori del centro capitolino ritenersi soddisfatti per il buon livello relativo (ricordiamoci: relativo rispetto a tempi di emergenza) di pulizia delle vie del centro - quelle delle 'passeggiate dei turisti', per intenderci, d' altro canto ogni giorno le testimonianze dei miei colleghi che abitano in zone periferiche parlano di cumuli di rifiuti accatastati, di mancati ritiri, di discariche abusive, di odori nauseabondi etc. La pagina sociale del comune di Roma, su Facebook, é quasi quotidianamente utilizzata dagli scontenti che lasciano messaggi di lamentela sulla situazione ambientale di Roma, commenti che rimangono completamente inascoltati dall' amministrazione e anzi spesso si trovano ad essere bersaglio di insulti e addirittura minacce dai sostenitori della Raggi e della Muraro.

Al netto dell' idiozia di persone che insultano chi si lamenta, la situazione di Roma appare davvero tragica. La Muraro é assessore ormai da mesi, e sembra avere il dono di fare cazzate ad ogni volta che compare in pubblico. La sua vicenda giudiziaria sta diventando un mix di ridicolo e di terrificante, perchè a partire da quelle telefonate con Buzzi da cui é partito lo scandalo, la sua posizione si é notevolmente aggravata: attualmente la Muraro risulta indagata con Panzironi, altro uomo chiave di Mafia Capitale.

Appena venuta fuori la notizia, é stato un susseguirsi di querele... la Muraro querela Renzi per diffamazione, e Bonifazi del PD querela la Raggi per lo stesso motivo... insomma, una tragedia. La cosa comica é che le carte stanno avvicinando la Muraro all' ombra di Mafia Capitale, mentre la Raggi fa le sue battaglie "Mafia Capitale? Non siamo mica il PD". Insomma, anzi che dimostrare che lei e la sua 'assessora' non hanno nulla a che vedere con Buzzi et similia, ci ricordano che ci son altri indagati... sembra di assistere ad una bega tra PD e PDL.

Ma la Raggi come si é comportata in merito lungo tutto il periodo? Prima disse che non era al corrente delle indagini sulla Muraro, poi disse che le indagini non erano rilevanti, infine a inizio Settembre dichiarò che si, ne era al corrente... e si scopre che ne era al corrente da ben prima di insediarsi al comune!


Lasciando perdere la parte giudiziaria, che poco ci interessa, non posso non segnalare che da quella mediatica quanto vergognosa visita a Rocca Cencia, la situazione romana non è assolutamente migliorata, e sopratutto la Muraro e la Raggi si muovono in un un clima di assoluta opacità con proclami ridicoli, e tempestando i loro profili di accuse, difese, notizie minori inerenti altri temi, e quanto di peggio si possa trovare. Sporadicamente la Muraro si é però anche prodigata in riflessioni sensate, da tecnico quale é, peccato che le abbia sempre condite di critiche politiche e abbia cercato di prendersi meriti alle spalle dei suoi predecessori e dei responsabili di Ama delle giunte precedenti, dimenticandosi che lei stessa é stata per anni consulente principale di quei responsabili di Ama e delle giunte interessate; ma questi sporadici episodi di lucidità non possono cancellare il mal fatto, come quando pubblicamente scriveva che "L' impianto di Rocca Cencia é stato svuotato" facendolo passare per una geniale conquista, senza comunicare però ai romani che i rifiuti si stavano mandando ad incenerire a San Vittore, a Terni, e perfino in Germania.

La cosa ha del ridicolo specialmente se si pensa che la Muraro annunciava "Entro dicembre 2016 presenteremo un progetto impiantistico, funzionale al programma del m5s". Il segno ovviamente era quello dei 'rifiuti zero': meno immondizia prodotta 'a monte', raccolta differenziata spinta, zero inceneritori. E certo, zero inceneritori qui, sfruttando a pagamento quelli altrui. Bella furbata... e i sostenitori ciechi ed idioti del M5S sono in visibilio, pronti ad immolarsi per sostenere questa gente.

Intanto però Roma non ne beneficia, ed infatti in parecchi quartieri, come ho anticipato, si parla di nuovo di emergenza... via del corso, piazzale degli eroi, perfino sotto l' ospedale San Filippo Neri, un mare di rifiuti, tanto che a fine Settembre addirittura il Ministro all' Ambiente Gianluca Galletti ha parlato di emergenza rifiuti a Roma. Secondo lui la situazione é gravissima, con una differenziata appena al 41%, e con una gestione del trattato nei TMB a dir poco spaventosa: "solo una parte dei rifiuti trattati in uscita dai TMB di Roma vengono portati agli impianti di termovalorizzazione di San Vittore e Colleferro, gli unici operativi nella Regione, non sufficienti a soddisfare l'attuale fabbisogno".


Ma la Muraro se ne frega... lei scrive, candida e placida: "È assurdo che ci si occupi più di rifiuti che di animali. Segno di una deriva. Perchè per me contano di più gli animali".

Ed infatti nel suo spazio facebook si vanta di:

- aver 'dato dignità' ai cimiteri, non sia mai che i morti la prossima volta non votino M5S,


Certo, va detto che la Muraro ogni tanto va a passeggio per i quartieri, quando chiamata, come a Dragona, Acilia e Casal Palocco, per verificare la situazione... segnala che ci sono strade sporche, rifiuti abbandonati etc... la sua soluzione? Mica intensificare il servizio.... no, le multe! In piena retorica ambientalista tipica di gente come PD, SEL, M5S, atta a colpevolizzare il cittadino per non fare il proprio lavoro. Del resto le multe erano state anche la politica di Marino e di Tronca, incapaci di agire ed interessati solo a fare cassa.


La Muraro si dimentica di essere un assessore che si deve occupare di rifiuti, non di educazione civica della popolazione. Pensi a fare il proprio lavoro, pensi a far pulire le strade... forse poi, quando i cittadini vedranno che il servizio funziona, acquisteranno maggior fiducia e si impegneranno ad essere più civili.

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