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Tecnologie Ambientali
Strade mangia smog
Per combattere lo smog vediamo in ogni dove e in ogni quando le solite misure palliative e genera-multe delle domeniche ecologiche, delle targhe alterne, delle ZTL etc., le quali oltre a dimostrarsi inefficaci, servono soltanto a creare disturbo alla popolazione e a generare introiti nelle casse del comune grazie alle multe. La cosa più triste, che dovrebbe far rivoltare la popolazione, é che chiunque adotti queste misure afferma di farlo “per rendere più fruibile la città ai cittadini” quando invece finiscono per renderla meno fruibile vietandone l' accesso.
Forse questi signori pensano che la gente debba andare in città soltanto per fare passeggiate ecologiche, mano nella mano, in un mondo ideale da soap opera ambientalista...
ma basterebbe aprire gli occhi e tenersi aggiornati sulle novità della scienza per scoprire che le soluzioni allo smog cittadino sono altre, e non sono nemmeno poche. Certo, nessuna da sola può pretendere di debellare lo smog di una grande città, ma utilizzate sinergicamente, nei giusti tempi e nei giusti luoghi, tutte assieme potrebbero garantire un risultato che finirebbe per sorprenderci.
Ho già nominato in un recentissimo articolo sulle smart cities l' ipotesi di installare colonnine, lampioni e segnaletiche verticali dotate di mini pale verticali le quali, ruotando, genererebbero corrente d'aria contribuendo a disperdere lo smog nella prossimità dei marciapiedi o delle isole di traffico.
Ho menzionato anche la possibilità di riempire la città di isole verdi in cui siano presenti particolari piante o alberi per convertire la CO2 o filtrare determinati inquinanti che si depositerebbero al suolo.
Voglio invece menzionare adesso un altro metodo, che si basa su un approccio molto diverso e aggressivo: la cattura delle particelle di smog da parte del manto stradale, e la loro distruzione.
Questo metodo si basa sull' utilizzo di una pavimentazione stradale particolare, ottenuta tramite l' utilizzo di strati contenenti Biossido di Titanio. Questa sostanza é capace di catturare gli NOx dei fumi di scarico e trasformarli in innocui nitrati (NO3-) grazie al calore e alle radiazioni ultraviolette presenti nella luce del sole.
Un test per verificare la affidabilità e la resa di questo sistema di cattura dello smog é stato condotto in Olanda da un team della Eindhoven University of Technology; per svolgere il test si é utilizzato un percorso di 150 metri di lunghezza dotato di questi particolari mattoni stradali, i cui dati sono stati confrontati con una 'zona di controllo' dotata di normale pavimentazione; il test si é protratto per 26 misurazioni giornaliere nell' arco di tempo di oltre un anno e i risultati sono stati incredibili: l' efficienza del metodo garantisce una riduzione di NOx che va dal 18% circa (in condizioni meteo sfavorevoli) al 45% circa (in condizioni meteo favorevoli).
Il principio su cui si basa il metodo è schematizzato nell' immagine sottostante.
Link:
- Full scale demonstration of air-purifying pavement
- Dutch University tests Air-purifying paving stones