Tecnologie Ambientali

Ritengo vergognoso che lo stato italiano permetta nelle parafarmacie la vendita dei cosiddetti 'prodotti omeopatici'.

L' Omeopatia, oltre a non essere riconosciuta come branca della medicina, é una pratica che nel 99% dei casi viola le leggi scientifiche: in sostanza chi vende un prodotto omeopatico sta chiedendo soldi per niente, sta vendendo un placebo, spacciandolo per medicinale.

Non a caso l' omeopatia é tipicamente richiesta e spacciata da alternativi pseudo naturalisti quali vegetariani, vegan, animalisti, o correnti pseudo religiose tipo wiccan, buddhisti, animisti etc.

 

Voglio quindi fare un po' di chiarezza, e spiegare perchè l' omeopatia é una truffa.

La preparazione di un medicinale omeopatico avviene in due fasi:

• diluizione

• dinamizzazione

 

 

La diluizione non é altro che, come dice il termine, una diluizione della sostanza base curativa (chiamiamola 'sostanza originale'), prelevata originariamente in flacone e diluita con una soluzione neutra generalmente di di alcol e acqua (ma spesso di sola acqua). La diluizione può essere portata a diversi gradi, e a seconda del grado prende nomi diversi:

• diluizione decimale (indicata con D): una parte di sostanza originaria viene diluita in 9 parti di soluzione neutra

• soluzione centesimale (indicata con C o CH): una parte di sostanza originale viene diluita con 99 parti di sostanza neutra

• soluzione cinquantamillesimale (indicata con LM): una parte di sostanza originale viene diluita in 49.999 parti di sostanza eutra.

 

 

Tralasciamo l' ultimo tipo che é praticamente impossibile da realizzare, il nostro discorso si baserà sui primi due tipi, e in particolare sul secondo (le centesimali).

 

 

La dinamizzazione sarebbe secondo gli omeopati il processo con cui la sostanza viene 'caricata' e resa capace di agire... si tratta in sostanza di una forte agitazione verticale. Vi sembra assurdo? Vi faccio leggere cosa riporta come descrizione il sito Rimedi Omeopatici (link a fine articolo):

 

 

La dinamizzazione è l’altra fase importante del processo di preparazione dei rimedi omeopatici. Consiste in un’azione di forte agitazione e di percussione del flacone in cui è contenuto la diluizione omeopatica (succussioni in senso verticale). Le succussioni canoniche che vengono impresse sono pari a 100, prendendo spunto da quelle effettuate dallo stesso Hahnemann, che come si racconta, soleva sbattere 100 volte il suo contenitore sulla Sacra Bibbia. Ad ogni passaggio di diluizione deve seguire una dinamizzazione. La dinamizzazione conferisce al rimedio il potere omeopatico, il “quid energetico” in concordanza con la Legge di similitudine, che costituisce la base di azione del rimedio.

 

 

Tutto chiaro vero?

Bene andiamo oltre...

i rimedi omeopatici, non hanno mai una sola diluizione, se prendete un flacone di rimedio omeopatico (per esempio l' estratto omeopatico di belladonna) noterete che riporta scritto un codice del tipo 12C o 30C, il quale significa che il principio naturale é stato diluito per 12 o 30 volte (a seconda del caso) in diluizione centesimale. Per intenderci questo significa che 1 parte di sostanza originale viene messa in 99 parti di sostanza neutra, e dal risultato viene presa ancora 1 parte e diluita in altri 99 di sostanza neutra. Ogni flacone per diluizione (12 nel caso di 12C) conterrà sempre 1/100 di principio attivo rispetto al precedente.

Tenete ben presente questo concetto, e capirete adesso perchè l' omeopatia é una truffa.

 

Esiste un principio scientifico, il concetto di mole, strettamente collegato ad una costante fisica assodata: il Numero di Avogadro. Questa costante é definita come il numero di atomi di una sostanza che compongono una mole. La mole é, per contro, la quantità formata da un numero N di atomi di sostanza pari al Numero di Avogadro. Lo so, starete pensando: “Ma da qui non se ne esce!”... invece si, perchè il peso molecolare relativo di un elemento o di un' altra specie chimica è numericamente (ma non dimensionalmente) uguale alla massa molare e si misura in grammomoli.

 

Cosa significa? Consideriamo per semplicità una sostanza con peso molecolare pari a 100 (per es. CaCO3 – carbonato di calcio). Un grammo di essa in 100 mL di soluzione, quindi alla diluizione 1C contiene 6.022x10^21 molecole. Una diluizione 2C conterrà 10^-2 grammi e 6.022x10^19 molecole. Una diluizione 11C conterrà 10^-20 grammi e 6.022x10 molecole. Una diluizione 12C (attenzione!) conterrà 10^-22 grammi e 0.6022 molecole.

Nei 100 mL finali non é presente NEMMENO UNA MOLECOLA.

 

 

Vi starete allora chiedendo: ma come é possibile che esistano questi prodotti? Chi li ha inventati?

Ebbene l' omeopatia nasce alla fine del XVIII secolo con un medicio fisiologo di nome Samuel Hahnemann (1755-1843), egli iniziò a sperimentare i metodi omeopatici che aveva inventato intorno al 1782-1785. Il principio del Numero di Avogadro venne formulato ufficiosamente solo nel 1810 e vene accettato dalla comunità scientifica solo nel 1860. E si dovette aspettare fino al 1865 per averne una misura precisa da parte di Johann Lochschmidt (e ancora più tardi venne nominato in onore di Amedeo Avrogadro).

In sostanza il principio omeopatico é nato perchè all' epoca non si conoscevano ancora il concetto di numero di Avogadro e la relazione tra numero di atomi e quantità di materia presente in soluzione!

 

 

Reputo che se all' epoca Hahnemann poteva avere qualche scusante, in tempi moderni non si possa ammettere nessuna giustificazione per chi continua imperterrito a parlare di omeopatia, e ritengoo una vergogna che questi prodotti vengano venduti con il permesso dello stato e delle ASL.

 

 

 

 

http://rimediomeopatici.com/approfondimenti/diluizioni/

 

http://it.wikipedia.org/wiki/Numero_di_Avogadro