Tecnologie Ambientali

Nell' ottica di risparmio energetico e di fornire al cittadino importanti servizi fruibili velocemente e gratuitamente ci sono state diverse proposte tecnologiche che hanno aiutato a creare il concetto di “Smart City” che probabilmente nel futuro (10 o 20 anni) potrebbe prendere piede non tanto nelle grandi città quanto in centri medio-piccoli ove misurare l' efficienza e l' applicabilità scalare delle tecnologie é più facile e meno dispendioso.

Una delle proposte interessanti é sicuramente quella del Lampioni Intelligenti, tecnologia su cui l' Italia sta facendo enormi passi avanti con almeno 4 progetti importanti e il coinvolgimento della stessa Enel, da sempre all' avanguardia nelle tecnologie “Smart”.

Il concetto di lampione intelligente non é nuovo, ma solo negli ultimi 3 anni ha iniziato a vedere una applicazione pratica che finora sta dando notevoli risultati.

I progetti coinvolti e di particolare interesse sono il Minos della Minos System con brevetto Umpi, l' Archilede di Enel, e il Deflecto di Arianna. Arianna ha anche brevettato un nuovo sistema di illuminazione chiamato Lola che ha recentemente ricevuto la certificazione ENEC15 e va dunque ufficialmente ad affiancare Deflecto nella serie di progetti di illuminazione / comfort visivo per l' autista e il pedone.

 

 

Ma cosa sono questi lampioni intelligenti?

Se nel caso di Deflecto e di Archilede si tratta di “semplici” lampioni a LED dall' alta efficienza studiati per avere un angolo di diffusione ottimale (e nel caso di Archilede é prevista anche la modularità del vano luminoso, con un sistema di stabilizzazione del flusso illuminante), nel caso di Minos le cose si fanno più interessanti: il nuovo genere di lampione Minos infatti contiene anche una mini stazione wi-fi, un sensore che regola (o spegne) l' intensità luminosa in base al traffico (non solo in termini di quantità, cioè numero di automobili che attraversano il suo campo visivo, ma anche di qualità, perchè Minos é capace di capire se ad avvicinarsi é un' auto, una bici, o un pedone), un sistema di videosorveglianza del traffico e probabilmente una centralina di ricarica per auto elettriche.

 

Questi sistemi promettono un risparmio energetico molto alto, si parla di una garanzia di almeno il 49% di risparmio. Su questo personalmente non farei molto affidamento, e reputo che nemmeno l' acclamata economicità del sistema sia reale, probabilmente invece ci troveremo davanti a un sistema abbastanza oneroso da implementare che però in tempi relativamente brevi promette di fornire servizi efficenti e utili, per i quali una certa spesa é senz' altro giustificata.

 

I lampioni intelligenti sono stati finora installati con successo in piccoli centri quali Prato e Barletta, e si parla già di un 30% di risparmio nelle bollette per l' illuminazione stradale.

Arianna inoltre ha disponibili un serie di prodotti anche per l' illuminazione dei tunnel:  un proiettore a controflusso che coniuga elevate caratteristiche illuminotecniche con alti risparmi energetici, predisposto per interfacciarsi con sistemi di telecontrollo.

 

 

Un altro progetto importante é lo Smart-I (o SmartEye), nato nel 2012 per il concorso Enel Lab. Si tratta di dispositivi che si posizionano sui lampioni già esistenti e possono gestire in maniera intelligente e autonoma la necessità d' illuminazione. Verranno installati in via sperimentale a L'Aquila e nel “vilaggio intelligente” di Enea a Casaccia. Le aspettative sono interessanti, gli Smart-i, infatti, oltre ad abbattere i costi dell'elettricità potrebbero fornire ai cittadini maggiore sicurezza e più servizi: le telecamere installate sui lampioni sono in grado di realizzare un' analisi ambientale che permette di fornire anche informazioni sul traffico e sulle condizioni meteorologiche. Inoltre i sensori smart garantiranno servizi come l' assistenza per il parcheggio o la distribuzione del segnale wi-fi per connettersi al web.

 

 

Una nuova direzione insomma, un prodotto intelligente che, se mantiene le promesse di risparmio energetico, migliorerà di sicuro la sicurezza particolarmente in ambito cittadino e può essere il trampolino di lancio per tutta una serie di progetti accessori.